Fraintendimenti., 2 Maggio 1886 - tardo pomeriggio, cielo sereno

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Flynn
view post Posted on 23/9/2008, 12:43




{ Caris Maya Curthrose }

Il giorno dopo il magnifico party a casa Gray, la giovane Lady si stava dirigendo verso la casa dell'amico (?). Era arrabbiata e, più si avvicinava alla casa del Dandy, più si sentiva indignata; durante la passeggiata aveva saputo delle cose che non le avevano fatto piacere, per nulla. Sebbene fosse ormai quasi sera, non si era alzata da molto, sebbene ormai fosse del tutto sveglia -e furiosa-. Non sapeva se avrebbe trovato Dorian sveglio, ma questo non gliene importava granchè. La sera prima avevano fatto le ore decisamente piccole.
Indossava una veste chiara colori cremisi, alquanto leggera data la giornata calda. La stoffa non aveva particolari disegni o pizzi al contrario era molto sobria. In una mano, chiuso, teneva l'ombrello comprato il giorno prima in Regent Street assieme ad Inès; era un'ombrello anch'esso chiaro e semplice. I lunghi capelli neri erano raccolti dietro la testa, in una crocchia, in cui faceva la sua comparsa un pettinino scuro che si confondeva tra la chioma, sul quale spiccava un fiore in tessuto, chiaro come la veste. Al momento un paio di ciocche erano sfuggite dalla crocchia e le ricadevano sul viso, cosa che lei trovava abbastanza sconveniente, sebbene quello fosse l'ultimo dei suoi pensieri.
Per strada era riuscita a trovare un ragazzino, da cui si era fatta vendere il giornale. Dato che era l'ultima copia aveva tirato su il prezzo notevolmente e lei, imbufalita com'era, nemmeno ci aveva fatto caso.
Attraversato il giardino di Villa Gray, si fermò davanti alla porta, bussando diverse volte, con forza, al battente.
 
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.Mione.
view post Posted on 23/9/2008, 21:05




{Victor - maggiordomo}

"Arrivo, arrivo" brontolò l'uomo dirigendosi a passi svelti verso il portone di ingresso. Naturalmente l'ospite inatteso non lo avrebbe potuto udire dal di fuori. Si chiese chi potesse mai essere a quell'ora. Il signor Gray non aveva invitato nessuno, non che lui ricordasse almeno.
Quando arrivò nell'atrio si sistemò la livrea da lavoro e assunse il suo classico aspetto impeccabile da maggiordomo inglese. Poi aprì la porta.
Fu sorpreso di vedere lady Caris. Non avrebbe mai pensato che una delicata ragazza come lei potesse sbattere con tale impeto il battente della porta.
"Buona sera, lady Curthrose" la salutò con un icnhino formale e rispettoso, facendosi da parte per accoglierla in casa. "Prego, entrate milady. Devo annunciarvi al signor Gray? Sarà lieto della vostra visita"
Il suo padrone era ancora sveglio, stravaccato su uno dei divani di uno dei salotti, probabilmente a leggere.
 
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Flynn
view post Posted on 23/9/2008, 21:12




{ Caris Maya Curthrose }

Quando si ritrovò davanti il maggiordomo si sforzò di fare un sorriso normale e non contraffatto dal nervoso che le stava salendo. Entrò e porse al maggiordomo il proprio ombrellino pararsole che al momento aveva chiuso accuratamente.
< No grazie Victor, niente annunci. Dov'è?> Chiese mentre faceva vagare lo sguardo per l'atrio, cercando qualche indizio di dove potesse essere il padrone di casa.
Nonostante tutto dovette pensare che i domestici di Dorian erano degni di lode: la casa era linda ed impeccabile, era difficile da credere che nemmeno ventiquattr'ore prima si fosse svolto un party.
 
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.Mione.
view post Posted on 23/9/2008, 21:20




{Victor - maggiordomo}

Prese con delicatezza l'ombrellino che Caris gli porgeva.
"Il signor Gray è nel suo solito salotto, sul suo solito divano" le rispose.
Il suo padrone era una persona piuttosto abitudinaria sotto certi punti di vista e la lady era una cara amica del signore, o almeno lui questo credeva, che era impossbile per lei non conoscerne le abitudini più comuni.
"Se avete bisogno di me, se desiderate il the, milady, non avete che da chiedere al signor Gray di mandarmi a chiamare" le disse, congedandosi con un inchino, ma aspettando che fosse la ragazza la prima a lasciare l'atrio.
 
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Flynn
view post Posted on 23/9/2008, 21:26




{ Caris Maya Curthrose }

Sorrise, questa volta un po' più debolmente, a Victor. < Perfetto, grazie mille.>
Ovviamente conosceva quasi a memoria le abitudini di Dorian quindi probabilmente avrebbe capito anche se le avesse semplicemente detto -sul divano-. Si diresse di gran carriera verso la stanza che le era stata detta, stringendo con entrampe le mani il giornale, che aveva arrotolato su sè stesso fino a formare una sorta di tubo.
Arrivata davanti alla porta del salotto non si preoccupò nemmeno di bussare: aprì il battente, entrò e lo richiuse facendolo sbattere.
 
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.Mione.
view post Posted on 23/9/2008, 21:46




{Dorian Gray}

Sussultò vistosamente quando sentì la porta del suo salotto preferito sbattere. Era così immerso nella lettura che avrebbe potuto anche dimenticarsi di respirare. Chiuse lentamente il libro, tirandosi altrettando lentamente a sedere e posando il volume di poesie sul tavolino accanto al bracciolo sul quale pochi istanti prima teneva appoggiata la testa.
Il suo sguardo indispettito si illuminò non appena vide la bella figura di Caris dinanzi ai suoi occhi. Non fece caso a nient'altro se non lei.
"Caris, mia cara" si alzò dirigendosi verso di lei a braccia aperte per accoglierla, un radioso sorriso dipinto sulle labbra. "Che piacere averti qui"
 
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Flynn
view post Posted on 23/9/2008, 22:21




{ Caris Maya Curthrose }

< Stai zitto, idiota!> Disse con un velo di rabbia nella voce. Insomma, quando ci voleva ci voleva.
Gli lanciò un'occhiata truce, sebbene per qualche istante si incantò ad osservare il suo bel viso ed il suo bel corpo che gli venivano incontro a braccia aperte. Si riscosse dal suo momentaneo stato di trance e lanciò il giornale tra le braccia del Dandy.
< Perchè l'hai fatto? Hai smesso di ragionare, per caso?> Chiese, incrociando le braccia al petto, era solo ad un metro di distanza dalla porta, ora, e si era fermata. < Rischiamo grosso e per la tua bravata dobbiamo aspettare una seconda occasione! Ci stai scavando la fossa..! Grace.. o Sarah che sia è un grosso pericolo! E tu che fai? Ti infili nei giardini di Eauston Road e mollare donne accoltellate!!> Il tono era velenoso sebbene non alto: non poteva rischiare di farsi sentire da altri.
 
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.Mione.
view post Posted on 23/9/2008, 22:46




{Dorian Gray}

Si bloccò a metà strada. Non capiva perchè Caris fosse arrabbiata con lui. Era stato tutto il giorno in casa.
"Ho fatto cosa?" chiese perplesso, assumendo una faccia da bambino innocente. Proprio non capiva. "Caris, mia cara calmati"
Teneva il giornale in mano, dopo che la ragazza glielo aveva lanciato addosso. Ma di cosa stava parlando?
Capì solo quando le sentì nominare l'omicidio in quella villa di Euston Road. Sì, lo aveva letto sul giornale, ma non ci aveva dato peso.
"Caris, mia dolce impulsiva Caris" sorrise accattivante alla sua compagna. "Credi davvero che possa essere stato io? Mi credi così sciocco ed avventato?" le domandò leggermente offeso. Poi assunse un'aria contrita. "Ma come puoi pensare che non ti avrei avvertito se avessi voluto fare una pazzia del genere?"
Non sono stato io" disse infine riprendendo un tono serio. "Non comprometterei mai i nostri piani"
 
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Flynn
view post Posted on 24/9/2008, 16:03




{ Caris Maya Curthrose }

Scosse la testa, come se le fosse entrata in testa solo una parte delle parole di Dorian.
< Non ti credevo nè così sciocco nè così impulsivo.. E specialmente pensavo che.. Che condividessimo tutto!> Disse, scogliendo l'intreccio delle braccia ed avvicinandosi a lui. < Eppure ora non so cosa pensare, mi ritrovo davanti quel dannato articolo, tutti dicono che sei stato tu.. E poi chi sarebbe stato? Biondo? Caucasico? Bello?> Forse l'ultimo particolare era di suo pugno, ma certamente rendeva l'idea. Si fermò davanti a lui, sbuffando.
SPOILER (click to view)
Bwahwah :lovestruck: Amo la risposta di Dorian *O*
 
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.Mione.
view post Posted on 24/9/2008, 21:07




{Dorian Gray}

Sorrise ancora a Caris. Le sorrise ancora in maniera accattivante. Sarebbe riuscito a farla calmare e a farle abbassare la barriere.
Era già riuscito a farle sciogliere le braccia e a farla avvicinare a lui.
Fece un passo verso di lei. "Noi condividiamo tutto, mia cara. Lo abbiamo sempre condiviso e sempre lo faremo. Tu sola sei la migliore compagna che possa avere in tutto questo" disse con voce suadente, allungando una mano per prendere la sua, mentre con l'altra teneva il giornale.
"Nessuno dice che sono stato io. Dicono solo che hanno visto un uomo biondo e caucasico. Londra è piena di uomini di tal tipo. Naturalmente solo io sono anche bello" emulò un sospiro vezzoso.
"Quando ho letto l'articolo non vi ho dato alcun peso, sapendomi perfettamente innocente in questo omicidio. Ero sicuro che lo avresti fatto anche tu, mia Caris" la guardò affranto. "Cosa ho fatto per scendere nella tua fiducia? E cosa posso fare per riconquistarla?" sembrava sinceramente dispiaciuto della reazione della ragazza nei suoi confronti.
 
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Flynn
view post Posted on 25/9/2008, 23:31




{ Caris Maya Curthrose }

Lo sbaglio, il grosso sbaglio, che fece, fu quello di incontrare i suoi occhi affranti. Chi avrebbe potuto resistere? Le si sciolse praticamente il cuore e si disse che era innamorata di lui. Era sempre così, ogni volta che litigavano: lei finiva per guardarlo negli occhi e cedere davanti a quella visione. Ogni volta si riprometteva di sposarlo, eccetera.
Sospirò, distogliendo a fatica lo sguardo dai suoi occhi ed abbassandolo. Forse si era lasciata prendere leggermente la mano. Non aveva prove che fosse stato lui. Inoltre si era sempre fidata, se non si fidava di lui, di chi poteva farlo?
< Io.. forse.. mi sono lasciata prendere dalla mano.> Disse piano, rialzando lentamente l'attenzione. < Mi hanno messo in mente strane cose.. Quel Carlise.> Arricciò appena le labbra. Trovava sempre modo di scaricare la colpa su di lui.
< Non.. non sei stato tu?> Avrebbe voluto quasi aggiungerci "vero?" ma si trattenne.
 
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.Mione.
view post Posted on 26/9/2008, 08:57




{Dorian Gray}

Sorrise, dentro di sè. Sapeva che Caris difficilmente resisteva al suo sguardo.
Si avvicinò ancora un passo a lei, prendendole la mano e tirandola ragazza leggermente verso di sè per poter dare un lieve bacio sul dorso della mano.
"Non sono stato io, mia Caris. Cosa posso fare affinchè tu non possa più avere dubbi in meirto?" le chiese, il tono serio e lo sguardo ancora affranto.
Le lasciò delicatamente la mano, per poter aprire nuovamente il giornale e rileggere l'articolo con maggiore attenzione. La prima volta quasi non lo aveva nemmeno letto tutto, figuriamoci arrivare al nome del giornalista che l'aveva scritto.
"Non capisco perchè odi tanto questo pover'uomo" ridacchiò rivolto a Caris. Qualsiasi cosa succedeva era sempre colpa di questo Carlise secondo lei. E non poteva certo supporre che tale odio nascesse da una delusione d'amore, da un rifiuto da parte di lui alle attenzioni della sua bella complice. Caris non sis arebbe mai abbassata ad innamorarsi di uno squattrinato giornalista. "Io lo trovo divertente quando fa passare Abberline per un perfetto incompetente" rise divertito, poi tossicchiò per ricomporsi.
"Sarei curioso di sapere chi è questa testimone oculare e se ha fornito un identikit alla polizia" disse con maggiore serietà. Era tempo di pensare con razionalità all'accaduto. "E mi piacerebbe anche sapere a chi appartiene la villa in cui è stato ritrovato il cadavere. Dalla proprietaria e dalla sua famiglia si potrebbero avere maggiori informazioni"
Stava passeggiando avanti e indietro per il salotto, il giornale ancora aperto in mano, parlando mentre ancora fissava l'articolo.
Si fermo. richiudendolo e guardando Caris. Fece di nuovo un passo verso di lei.
"E' un vero peccato che tu e Carlise siate in così pessimi rapporti" emulò un sospiro dispiaciuto. "Due moine e un paio di occhi dolci e saresti senza dubbio riuscita a farti dire il nome della proprietaria della villa, fosse stato un altro il giornalista dell'articolo" le disse con un sorriso forse un po' malizioso, che scomparve subito.
"Cosa pensi sia meglio fare, ora? Come dovremmo agire?" le domandò assumendo di nuovo un'espressione seria.
 
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Flynn
view post Posted on 26/9/2008, 11:53




{ Caris Maya Curthrose }

Se Dorian glielo diceva doveva fidarsi punto e basta. Non aveva bisogno di prove. Insomma, era suo amico, già si vergognava di aver dubitato di lui. < Ti credo..> Disse dolcemente, stringendo appena la sua mano calda. Quando lui la lasciò, si limitò a sorridere e spostarsi verso il divando di Dorian. < E' semplicemente un incompetente.> disse pacata < Oh, su quello ti do ragione, è divertente.. è divertente anche maltrattarlo. Ma preferisco Abberline e Carlise.> Si accomodò con noncuranza sul divano.
Gettò un'occhiata sulla bella figura dell'amico e si accoccolò meglio su quel morbido giaciglio.
< Sai cosa?> Meditò ad alta voce. < E' strano che Carlise non abbia girato il coltello nella piaga.. Generalmente non avrebbe sbandierato ai quattro venti il nome di quella famiglia. Come mai questa volta no? Io penso sia qualcosa di personale.. Dovremmo scoprire cosa.>
 
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.Mione.
view post Posted on 26/9/2008, 12:12




{Dorian Gray}

Andò a sedersi accanto a Caris. Era rimasto in silenzio, apparentemente ad ascoltare e meditare sulle parole dell'amica e complice. Non sapeva se lui personalmente preferiva il giornalista o il commissario, gli erano entrambi indifferenti.
"Lo sai che mi piace vederti maltrattare la gente" le sorrise malizioso.
Poi si schiarì la voce con un colpo di tosse. "Uhm... sì, è un articolo molto meno spietato rispetto ai suoi standard" ammise dopo aver riflettuto bene. "Qualcosa di personale... Che conoscesse la vittima? O forse conosce la famiglia proprietaria della villa... No..." scosse il capo. "Carlise non è mai gentile e ragguardevole verso i ricchi" sembrò scartare lui stesso la sua seconda alternativa. "Quindi perchè mai non rivelare il nome della famiglia?" si chiese, rivolgendo la domanda indirettamente anche a Caris.
Poi i suoi occhi si illuminarono. Fissò la ragazza. "E se questa famiglia avesse comprato il silenzio di Carlise? Se così fosse, e lo venissimo per certo a sapere, avremmo un valido motivo per convincere quel giornalista a rivelarci quello che sa in realtà dell'omicidio"
Era così entusiasta di quel suo ragionamento da sembrare un bambino la mattina di Natale.
 
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Flynn
view post Posted on 26/9/2008, 17:38




{ Caris Maya Curthrose }

Distese le labbra in un sorrisetto perfido nel sentire le parole di Dorian. Anche lei si piaceva quando maltrattava gli altri.
< La famiglia proprietaria della villa..? Naaa.> Scosse la testa, per nulla convinta. < Sarebbe un motivo in più per sbandierarlo ai quattro venti.> Riflettè, arricciando le labbra in una smorfia.
Fissò l'attenzione su di lui quando le espose la sua tesi e rimase qualche istante in silenzio. < Mmmh, sì, perchè no? Questo è.. possibilissimo!> Annuì, mentre si spandeva in lei l'entusiasmo. < Un ragionamento può avere senso anche nella testa di quello scribacchino da quattro soldi!>
< Il problema è, Dorian, come facciamo a sapere se l'hanno comprato?> Storse le labbra, quello non era facile. Bisognava fare delle ricerche e alla polizia non si poteva andare: Abbeline non avrebbe detto nulla e comunque avevano già convenuto insieme che era meglio lasciar fuori la polizia. Dopotutto non potevano permettersi di destare sospetti.
< Dovremmo darci da fare.. Potresti andare in Miller's Court una sera.. E ti puoi far spiegare di più su questa ragazza, quella che è morta. Io.. mal che vada andrò a fare due chiacchere con Carlise.>
D'un tratto si fece pensierosa, arricciando le labbra. Sembrava aver ricordato qualcosa.
< Aspetta un attimo..!>
 
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25 replies since 23/9/2008, 12:43   238 views
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