Guida per il Buon Player.

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.Mione.
view post Posted on 29/9/2008, 22:08




Guida per il buon player


Lo Staff del D for Dorian Gray spera che questa piccola guida possa essere un valido aiuto per i player alle prime armi e che possa essere un buon ripasso per i più esperti.

Pensare con la testa del Pg e Non farsi prendere dalla fretta ---> questi sono due punti, a parer mio (Mione), molto importanti.

Pensare con la testa del Pg
Ogni volta che siamo coinvolti in una ruolata è il nostro Pg che si rapporta con gli altri, con l'ambiente che lo circonda e con gli eventi che accadono. Non noi burattinai. Ogno volta, quindi, che dobbiamo scrivere un post ricordiamoci che non dobbiamo ragionare come se noi fossimo lì. Dobbiamo ragionare come farebbe il nostro personaggio, in base al carattere, agli interessi e agli ideali che abbiamo scelto per lui. (se no perchè vi faremmo compilare la scheda del pg? xD) Sentiamoci un po' come degli attori che interpretano un ruolo e poniamoci queste semplici domande: "Cosa direbbe il mio pg? - "Cosa farebbe il mio pg?"
E non dimentichiamoci che siamo a fine '800 e non nel 2008 xD

Non farsi prendere dalla fretta
Semplicemente, il consiglio è quello di non avere fretta di aprire o rispondere ad una giocata. Nessuno vi corre dietro con una mazza da baseball se non rispondete entro un minuto. Ognuno rispetta i tempi dell'altro giocatore e tutti abbiamo una vita privata al di fuori del gdr e lontano dal pc, quindi nessuno si offende se non riceve immediatamente risposta. Inoltre scrivere con calma significa aver pensato con calma e tutto quello che ne risulta è un post di apertura o risposta invitante e coinvolgente e non poche righe scritte di fretta tanto per rispondere il prima possibile. ^^

Passiamo ora alla parte forse più tecnica, ma ugualmente importante per essere buoni player ^^

La coerenza
Punto importantissimo. Non dimetichiamoci mai che siamo a fine '800. Quindi ci sono regole della società dell'epoca da rispettare. Non si parla di sesso in pubblico e non ci si lascia andare a effusioni troppo pronunciate se si è davanti ad altre persone. Niente vestiti esageratamente scollati. Siamo in una società prettamente maschilista, dove l'omossesualità è condannata e ripugnata. Ma per queste informazioni, ci sono discussioni apposite proprio qui in biblioteca.
La coerenza non si limita al rispetto dell'ambientazione, ma anche al pg che si sta ruolando. Bisogna sempre tener conto della sua età e della sua condizione sociale. Un personaggio di trent'anni non potrà mai comportarsi come un sedicenne, anche se il suo player ha sedici anni, ad esempio.

I turni
Altro punto importantissimo. Seguire dei turni vuol dire che ogni player segue un determinato ordine di turni a seconda di quanti giocatori sono presenti nella stessa giocata.
Se i player sono solo due, si ha un semplice botta e risposta.
Se i giocatori sono più di due allora ecco che i turni assumono la loro importanza. Servono per evitare confusione e per far sì che tutti i player abbiamo il tempo di rispondere, senza che i post di risposta si accavallino l'uno con l'altro.
I turni vanno assolutamente rispettati. Se X inizia la giocata e poi si inseriscono Y e Z, l'ordine dei turni sarà X - Y - Z. Dopo Z quindi toccherà di nuovo a X. Se alla giocata si aggiunge anche K allora l'ordine dei turni varierà a seconda di chi era l'ultimo prima che K postasse.
Se K posta dopo Z, l'ordine diventerà: X - Y - Z - K.
Se K posta dopo Y, l'ordine diventerà: X - Y - K - Z.

Le azioni
In un gdr non basta solo far dialogare il nostro personaggio con quelli degli altri player. Bisogna interagire con loro e con l'ambiente, ossia descrivere le azioni che fanno e ciò che li circonda per dare anche maggiori informazioni visive all'altro, che sarà facilitato ad immaginarsi la scena come la immaginiamo noi.
CITAZIONE
Esempio: {James Volkov} "Ciao, Michael!" (sbagliato!)

{James Volkov} "Ciao Michael!" salutò l'amico con un ampio sorriso, andandogli incontro. (giusto!)

Naturalmente le descrizioni possono essere molto più lunghe ^^ E' consigliato un equilibrio tra parlato (in grassetto), descrizioni di azioni e ambiente e pensieri (corsivo).

Le azioni autoconclusive
Assolutamente da evitare! Perchè non permettono ai player di interagire. Noi non possiamo decidere se una nostra azione andrà a buon fine o meno quando questa azione coinvolge direttamente un altro personaggio.
CITAZIONE
Esempio: {Larry Fisherman} Il ragazzo era steso sull'erba del parco, sotto l'ombra di un grosso albero. Aveva un libro poggiato sul petto, abbandonato aperto poichè si era assopito.
{Allison Truman} Si era avvicinata silenziosamente a Larry. Aveva allungato una mano per prendere il libro e richiuderlo. Quando afferrò il tomo lo tirò su con delicatezza, senza svegliare il ragazzo. (sbagliato! senza svegliare il ragazzo non va bene perchè il player di Larry non piò decidere come reagisce il suo pg al tentativo di sottrazione del libro)

{Larry Fisherman} Il ragazzo era steso sull'erba del parco, sotto l'ombra di un grosso albero. Aveva un libro poggiato sul petto, abbandonato aperto poichè si era assopito.
{Allison Truman} Si era avvicinata silenziosamente a Larry. Aveva allungato una mano per prendere il libro e richiuderlo. Quando afferrò il tomo lo tirò su con delicatezza, cercando di non svegliare il ragazzo. (giusto! cercando di non svegliare il ragazzo lascia al player di Larry la possibilità di decidere se far svegliare o meno il suo pg)

I pensieri
Come noi, anche i nostri pg pensano. Per scrivere un pensiero si usa il corsivo. Ma se in una giocata un pg pensa a qualcosa, l'altro pg non può sapere cosa sta pensando. Non siamo in un gioco fantasy dove c'è il potere di leggere nella mente. Il player può sapere cosa pensano i pg degli altri, ma il suo personaggio no.
CITAZIONE
Esempio: {Echo Whitaker} Quanto vorrei un the caldo pensò la ragazza, seduta al tavolo in compagnia di un gentiluomo.
{Charles Hackabout - Edwards} Quando passò il cameriere accanto al loro tavolo gli ordinò una tazza di the per la sua dama, intuendo che lei ne volesse una. (intuendolo da cosa?! da evitare!)

{Echo Whitaker} Quanto vorrei un the caldo pensò la ragazza, seduta al tavolo in compagnia di un gentiluomo, visibilmente infreddolita.
{Charles Hackabout - Edwards} Notò la ragazza rabbrividire e le chiese gentile: "Desiderate qualcosa di caldo?" (questo va bene!)

 
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