| { Caris Maya Curthrose }
Ascoltò le parole della parsona al suo fianco con attenzione, senza smettere di camminare. Il loro passo, però, era piuttosto lento, come se non importasse davvero la strada, quanto , piuttosto, il movimento in sè. < Giusto.. Una rosa avrebbe lo stesso profumo, con qualsiasi altro nome.> Completò la citazione come se se convenisse e stesse ricordandola per sè stessa; non perse del tutto il sorriso. Scostò una ciocca di capelli neri dal viso, portandosela dietro le orecchie. Se suo padre, Lord Curthrose, l'avesse vista in quelle condizioni sarebbe andato fuori di testa; quel pensiero le strappò un altro sorriso. < Scozzese, eh?> Fece eco, soppesando le parole. < So che, per lo più, non siamo ben visti dalla vostra terra, per via della Regina e tutto il resto..> Tra gli Scozzesi e gli Irlandesi, c'era una bella gara a chi odiava di più gli Inglesi. < Spero che il vostro soggiorno londinese vi faccia cambiare idea, almeno un po'. Il semplice fatto che non la odiate, forse gioca a vostro favore.> Concluse, piegando appena il capo. Si poteva quasi avvertire una nota si simpatia nel suo tono. Certo, era una bella differenza con la solita Caris, probabilmente nessuna delle persone che conosceva avrebbe creduto ai suoi occhi, vedendola in quello stato, sia fisico che emotivo. Ma dopotutto anche lei ogni tanto 'usciva dagli schemi'.
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