Aspettando l'Opera, 25 Aprile 1886, Sera.

{ Leonard Edwan Owen }

Era vestito di tutto punto: abito da sera elegante con camicia bianca e gemelli in argento, capelli tirati indietro, e sguardo ammaliatore. Sedeva tranquillo su un divanetto della piccola "corte a soppalco" riservata ai ricchi e potenti, tra le prime file del Salone che ospitava il Palcoscenico del Royal National Theatre. Sarebbero passate ancora due ore prima dell'inizio dell'Opera, ma era consuetudine trovarsi lì, per civettare tra nobili. La sua figura benchè seduta spiccava tra la folla chiacchericcia, con quel viso palesemente annoiato, nell'attesa.
« Uff che noia.. Si sentono solo frivoli pettegolezzi » commentò sottovoce, stizzito.

[ Giorgiana Wotton ]

Giorgiana entrò all'interno del teatro subito dopo suo fratello, era tornata da appena 5 giorni e già suo fratello la coinvolgeva nella vita mondana.
Portava i capelli liberi sulle spalle,aveva un vestito porpora con intarsi in oro e aveva l'aria sufficentemente annoiata.
A cosa serviva andare ora prima dell'opera??in realtà l'unico interesse di Giorgiana era la musica e sicuramente scambiare sorrisi finti a gente altrettanto finta non gli interessava.

{ Leonard Edwan Owen }

Sbadigliò annoiato coprendo con una mano la bocca. Socchiuse gli occhi, ma il chiacchericcio isterico di sua madre alle sue spalle, lo irritò talmente tanto da alzarsi in piedi, quasi di scatto, ricevendo in cambio una gelida occhiata dal padre. Ascoltò le fiacche conversazioni che avvenivano vicino a lui con disinteresse per nulla celato, finchè la madre prendendolo quasi a prepotenza sottobraccio, non lo condusse in direzione di fratelli Wotton.
« Madre vi prego, non ho alcuna voglia di conoscere la figlia minore di Lord Wotton e ..» biascicò sottovoce all'orecchio della petulante madre, mentre veniva condotto nei pressi di Giorgiana e Henry. Ai saluti cinquettanti della genitrice, qualcosa che somigliava a [[Oh Piccolo Henry, come sei cresciuto. Sei uguale a tuo padre. E questa è la piccola Giorgiana? Ma come ti sei fatta bella, mia cara!]], si limitò a salutare con finta cordialità la coppia.
« Sir Wotton, Lady Wotton.. E' un piacere incontrarvi » sorrise affabile per poi tender la mano a chieder quella di Giorgiana per il baciamano, benchè ormai l'usanza, fosse quasi ovunque in dis'uso.

[ Giorgiana Wotton ]

Tra il chiacchiericcio generale si avvicinò a Giorgiana e suo fratello un gruppo di persone tra cui Leonard.
Giorgiana gli porse la mano stupita del gesto del ragazzo:Il piacere è tutto mio Sir Owen.e poi sorrise,nel frattempo Sir Wotton rispose alla madre:[[Oh gli studi in Francia di Giorgiana l'hanno plasmata facendola diventare una visione.]]
Giorgiana si limitò a sorridere e alzare gli occhi al cielo,senza nascondere la sua insofferenza ad essere "esposta"come attrattiva..

{ Leonard Edwan Owen }

Galante sfiorò appena la pelle della donna, per poi lasciar andare la mano e lasciarsi condurre fintamente interessato alla discussione.
« Mhh.. Non sapevo che le donne fossero diventate oggetti d'arredamento di cui vantarsi. » commentò indisponente verso Sir Wotton, sollevando le sopracciglia sorpreso. « Ho sempre pensato che le donne fossero delicati fiori come le rose ma con le spine, che ravvivassero piacevolmente le piccole aiuole di questo grigio mondo.. Ma non tutti possono pensarla come me. » Il commentò lasciò basita la madre che subito si scusò cinquettando con Sir Wotton. Leon si limitò a stringersi nelle spalle, per poi guardare Lady Giorgiana. Le rivolse un sorriso affabile e gentile, per poi rivolgerle la parola.
« La Francia è stata di Vostro Gradimento MyLady? Sempre che l'albergare in un Collegio, vi abbia permesso di visitarla.. » lasciò in sospeso la frase appositamente, concedendo ad ella la parola di replica.

[ Giorgiana Wotton ]

Giorgiana rimase fortemente colpita dalla risposta che l'uomo fornì a suo fratello,nessuno aveva parlato a quest'ultimo con tanta insolenza e sapeva che forse questo avrebbe potuto infastidirlo.
Giorgiana sorrise a Lord Leonard e disse:Oh MyLord non fatevi un'idea sbagliata di me,non sono una di quelle donne che si lasciano rinchiudere in un collegio,certo che ho gradito la francia,l'ho trovata perfetta per i miei studi di musica.sorrise per poi portare la mano al ciondolo che toccava di continuo.

{ Leonard Edwan Owen }

Le sorrise affabile, arricciando il naso. Dunque le porse il braccio, ad invitarla ad allontanarsi da quel chiacchericcio indistinto.
« Non siete quel gener di dama? La cosa non può che allietarmi. Amo le donne con un pizzico di amor proprio. » Non troppo civettuolo le fece un complimento assai velato, senza smetter di sorridere.

[ Giorgiana Wotton ]

Giorgiana accettò l'invito dell'uomo ad allonatanarsi.
Sorrise quando disse di amare le donne con un pò di amor proprio.
Allora MyLord di cosa vi interessate nella vita??

{ Leonard Edwan Owen }

La condusse in una amena passeggiata per il Teatro. Non smetteva di sorridere e a chi incontrava, salutava cortese.
« Al momento, nulla Milady. Mi diletto con la scherma e l'equitazione. Ma più di tutto, preferisco seguire l'acculturata vita londinese. Anche se London, non è più come speravo, dal mio ritorno di Oxford. » emise un sospiro lascivo stringendo le labbra e alzando gli occhi verso il palco

[ Giorgiana Wotton ]

Si in realtà la vita di Londra è alquanto noiosa,troppo ozio per i miei gusti,le persone non hanno più tempo do contemplare la bellezza,e i bei sentimenti.disse la ragazza sospirando ma rivolgendo poi un sorriso al ragazzo

{ Leonard Edwan Owen }

« Oh. » Commentò solamente stupito verso Giorgiana, arricciando le labbra. « Visuale alquanto intrigante la vostra. Ma io in realtà parlavo della crescente corruzione e malavita, Milady. Ma ammetto, che la vostra visione è quanto più interessante della mia. » La condusse con passo tranquillò sino alle poltroncine. Lasciò il suo braccio e s'appoggiò al parapetto, fissando la sala che andava gremendosi di gente, da basso.

[ Giorgiana Wotton ]

Oh in quanto alla situazione di Londre in quanto città pericolosa,non trovo che lo sia poi tanto,ogni città ha le sue ombre,Londra compresa non trovate??chiese Giorgiana affiancandosi al giovane.

{ Leonard Edwan Owen }

Meditò e riflette sulle parole di Giorgiana. « Immagino di Sì. Ogni luogo ha una sua croce e delizia. Direi che la delizia di stasera siete voi. » adulatore, ridacchiò di sottecchi alzando una mano a salutare un conoscente poco lontano. « Ma ditemi, cosa avete imparato in Francia, Milady? »

[ Giogiana Wotton ]

Giorgiana toccò il ciondolo che aveva al collo e sorrise al giovane,tendeva sempre a sorridere quando qualcuno le faceva dei complimenti.Niente,ho perfezionato quello che già sapevo fare,cioè suonare e cantare.disse guardando il giovane.

{ Leonard Edwan Owen }

Le sorrise annuendo brevemente. « Comprendo. E cosa avete in mente di fare, now? » s'accigliò appena quando sua madre passeggiò di lì a poco, non troppo lontano, lanciandogli una occhiattaccia di sbieco. La ignorò portando una mano vicino al viso, scrutando le unghie corte e curate.