L'Otello, 30 aprile 1886.Sera

[Henry Wotton]

Stasera nel teatro di Londra sarebbe svolta la visione dell'Otello di William Shakespeare e di certo Lord Wotton non poteva perdersi un simile evento di vita mondana.
La curiosità dell'uomo lo spingeva ad orsservare i comportamenti umani e quale luogo migliore di un teatro per osservare gli uomini.
Lord Wotton trovava il teatro il luogo dove nessuno poteva fingere..perchè esisteva già chi lo faceva.

{ Caris Maya Curthrose }

Era la sera prima del party di Dorian Gray, ma la sua agenda era fittissima quindi non poteva star a casa a riposare. Per esempio, come avrebbe potuto mancare alla Prima dell'Otello di Shakespeare? Indossava un abito blu notte, quasi nero, addobbato secondo la moda del tempo ed i capelli erano raccolti in una crocchia, con qualche ordinato ciuffo che le ricadeva sul viso. Non appena si riuscì a sganciare dai genitori, Lord e Lady Curthrose, sospirò, guardandosi intorno. Giacchè era ancora presto, si trovava nel Foyer del teatro, dove tutti erano soliti ritrovarsi per conversare.

[Henry Wotton]

Lord Henry passeggiava osservando goni persona per il Foyer,una dama attrasse la sua particolare attenzione.L'aveva vista in alcuni famosi salotti Londinesi,e più volte l'aveva osservata.Si avvicinò alle sue spalle:Buonasera Lady Curthrose..

{ Caris Maya Curthrose }

Sobbalzò appena nel sentirsi chiamare da una voce vagamente familiare; si girò verso l'uomo che le dava le spalle. Quando lo riconobbe sorrise, questa volta sinceramente. La affascinava moltissimo Henry, da diversi punti di vista. < Lord Wotton, anche voi qui.. Che piacere.> Abbassò appena il capo in segno di cortesia e saluto. < Come state? La vostra signora?> Domandò guardandosi intorno, come per cercarla.

[Henry Wotton]

-La mia,la mia signora mi ha privato della sua compagnia in questa sera,non gradisce Otello,un vero peccato,Ma a quanto vedo la vostra bellezza aumenta di giorno in giorno.-Disse Lord Wotton sorridendo alla giovane,i rapporti tra Vittoria e il Lord non erano più dei più Rosei.

{ Caris Maya Curthrose }

< Sono davvero spiacente, Lord Wotton.> Rispose arricciando appena le labbra. < Penso che Otello meriti davvero. Ma potrete raccontarglielo voi, forse.> Nonostante la differenza di età quell'uomo era decisamente affascinante e non solo fisicamente. Le gote le si tinsero di un lievissimo rossore al suo complimento. < Ma via, cosa dite..> Mormorò a bassa voce.

[Henry Wotton]

-Sapete che sono solito dire sempre ciò che penso,per questo sono bandito da alcuni nobili salotti.-disse sorridendo compiaciuto.-In merito allo spettacolo trovo l'Otello un perfetto quadro della società odierna,in quanto i tradimenti in questa città sono all'ordine del giorno.Ma vi prego,fatemi l'onore di restare a guardare con me lo spettacolo volete?-chiese cordiale.

{ Caris Maya Curthrose }

Sospirò leggermente alle parole di Henry < Non potevate dire cose più vere, Lord Wotton.> Disse ripetendo per l'ennesima volta il suo cognome. Doveva piacerle il suono di quella parola. < Non posso che essere d'accordo con voi.> Quindi sorrise, forse vagamente compiaciuta, ma sicuramente stupita della proposta. < Se me lo chiedete così non posso che accettare, è un onore per me.>

[Henry Wotton]

-Domani ci sarete alla festa di Dorian?Sarà un vero piacere incontrarvi anche lì.-disse sorridendo,non aspettava altro che il party per fare di nuovo mostra di sua sorella,e soprattutto per rivedere Dorian,oggetto delle sue più interessanti osservazioni.

{ Caris Maya Curthrose }

Annuì alle parole dell'uomo. < Naturalmente, potrei mancare?> Disse con un buffo sorriso. < E' il party più importante della stagione. E anche il più intrigante..> Una piccola pausa, prima di tornare al teatro come argomento di conversazione, che al momento le interessava di più di qualsiasi party, nonostante fosse ben eccitata per quello di Dorian: sapeva quello che sarebbe accaduto. < Ditemi, come immaginate una rappresentazione di Otello in chiave moderna?> Domandò, incuriosita.

[Henry Wotton]

-La realtà dei fatti?Iago meritava il suo posto di luogotenente,e trovo il suo ruolo troppo condannato,era solo un uomo che cercava di raggiungere i suoi obbiettivi,perchè penalizzarlo,è stato Otello lo stolto,è stato quest'ultimo a cercarsi la morte in quanto non ha saputo gestire la sua evidente posizione di potere.-disse l'uomo sospirando.

{ Caris Maya Curthrose }

Ascoltò attentamente le parole di Henry abbozzando un sorriso solo alla fine. < Voi non avreste fatto questo sciocco errore, vero? Al posto di Otello, intendo. Vi vedo persona più integra, più disposta a lottare. O forse sbaglio?> Disse ora. Poteva essere un complimento, forse.

[Henry Wotton]

Intese il dire di Lady Curthrose come uno pseudo complimento.-MyLady..-disse posando su di lei uno sguardo intenso.-Il potere,è per chi sà concepirlo e ovviamente utilizzarlo,Iago era una figura potente in quanto aveva la mente..la cosìdetta ragione dalla sua parte.Otello ha scelto di mettere in pericolose stesso,non analizzando le possibili reazioni di un carattere forte quale quello di Iago.-

{ Caris Maya Curthrose }

Sostenne lo sguardo di Lord Wotton con non poca difficoltà, era troppo intenso, troppo indagatore. Eppure riuscì a non sbattere nemmeno le palpebre. < Il potere è per chi sa utilizzarlo.> Mormorò, facendo eco alle sue parole, che evidentemente l'avevano colpita. < Comunque sono d'accordo con Voi.> Disse dopo un po'. < Iago non andrebbe condannato.. Il fine giustifica i mezzi.> Aggiunse, scegliendo una delle sue massime preferite.

[Henry Wotton]

-E' un piacere vedere una donna interessata a simili discorsi,le vostre parole inculcano in me il sospetto che voi desideriate il potere,MyLady,e questo aspetto in voi mi affascina.-disse sorridendo.