red passion, 5 maggio 1886 sera pioggia

[gwen Odwell]

Quella sera Gwen era da poco arrivata a Londra e ancora non sapeva dove andare viveva un pò come poteta.
Indossava l'unico abito buono che aveva, anche se non era prorpio di ultima moda.
Era un abito bianco con dei merletti neri.
Pioveva a dirotto e lei era nel parco al freddo sotto la pioggia scrosciante, non era sotto alcun riparo ed erano due giorni che non mangiava, e dormiva sotto ponti e dientro vicoli cercando un posto quanto meno comodo.

[Geffrey Liam Barclay]
Pioveva. Ma Geffrey teneva l'ombrello chiuso e camminava allegramente sotto la pioggia.
Stava ripensando a quanto successo poco prima in casa.
Sua nonna aveva in programma un altro noiosissimo ricevimento.
Aveva preteso la presenza di entrambi i nipoti.
Come al solito...
Si chiedeva quale scusa avrebbe potuto trovare quando notò una ragazza sola, sotto la pioggia e dall'aria stanca.
Osservò il cielo nero.
L'attimo dopo era accanto a lei.
"Ci bagnamo insieme?"
Sollevò l'ombrello.
"O se preferisce può ripararsi con questo!"

[Gwen Odwell]
Sorrise malincolicamente all'uomo.
"no, non si preoccupi, non snon chen una puttana non merito certi lussi"
disse semplicemente.
Certo le piaceva avere un certo tipo di rapporti e cun certo numero , ma il suo sogno non era fare la prostituta.
Voleva scegliere gli uomini con cui andava.
I soldi gli servivano per curare sua madre che era gravemente malata.
Il vestito bianco era ormai zuppo e le metteva in mostra tutte le curve più di quanto non fossero già scoperte.
I capelli se prima erano raccolit ora ricadevano pesanti e sciolti in boccoli più morbidi lungo il collo e la schiena.

[Geffrey Liam Barclay]
"Allora possiamo anche buttarlo!"
Gettò l'ombrello oltre il viottolo.
Incrociò le mani dietro la schiena e fece spallucce, sollevandosi e riabbassandosi velocemente sulle punte.
Era ormai bagnato fradicio anche lui.
"Una prostituta eh? Merce rara di questi tempi... "
Strinse le labbra fredde.
"M di solito le puttane sono in letti caldi o in strade buie a farsi scopare... non sotto la pioggia a bagnarsi..."
Cantilenava....
"Lei che scusa ha?"

[Gwen Odwell]
"sto aspettando di entrare a Miller's court, fino ad allora vivo e dormo sotto i ponti e guadagno quel poco che posso sui bordi delle strade" disse semplicemente a testa bassa.
"devo aiutare mia madre che è malata" disse rivolgendo un sorriso all'uomo visto i movimenti strani che faceva.

[Geffrey Liam Barclay]
"Povera... povera... sfortunata... ragazza..."
La sua voce aveva un che di comico, mentre sottolineava l'aggettivo povero.
Chiuse gli occhi, scuotendo farsescamente il capo.
"Con tutte le vecchie noiose impegnate in beneficenze e donazioni, qua a Londra... pensavo la vostra specie si fosse estinta da tempo!"
Continuò a dondolarsi ostinatamente sulle punte dei piedi.
L'acqua lo infastidiva non poco.
"Ma a quanto pare... non è così"
Si fermò di colpo.
Mani incrociate dietro la schiena, volto in aria.
Ridacchiò ancora.
"Ma arrendetevi signora... la vostra situazione vi rende idonea per i marinai e morti di fame, che hanno soltanto bisogno di un buco in cui infilarsi..."
Sorrise a denti stretti.
"Se desiderate vendervi al Miller's court... e interssare a qualcuno... bè... dovrete farvi piacere la cosa!"

[Gwen odwell]
se vi hanno pagato per sputare sentenza avete sbagliato luogo, ci sono prostitute davvero viziate al miler's non aspetto altro che entrare li almeno avrò un morbido e caldo letto anche se dovrò dividierlo a volte con persone che mi disgustano ma aprirò volentieri le gambe signore" disse con un tono di voce pacato e tranquillo alzandosi dalla panchina e andando verso l'uomo sotto la pioggia.
allora signore cosa volete fare? domandò guardandolo

[Geffrey Liam Barclay]
"Mh... almeno non avete peli sulla lingua... è un buon inizio..."
Dichiarò pensieroso...
Si pose davanti alla donna.
Ormai la camicia aderiva completamente alla sua pelle bagnata.
Squadrò la giovane da testa a piedi.
Inbronciò familiarmente le labbra.
"Mmm... carina... non vale... girati un pò..."
Le prese il braccio e la costrinse a voltarsi continuando ad osservarla scrupolosamente.
"Però... mi spiace... è ancora una novizia..."
Si voltò a fissare l'entrata del bordello.
"Anzi... non siete neanche quello... "
Sospirò...

[Gwen Odwell]
bè se non avete niente da dirmi o da offrimi andrò a riposarmi signore. disse voltandosi definitivamente allontandosi un poco dall'uomo.
Erano tre giorni che non mangiava e il corpetto le stringeva infinitamente il busto visto anche l'aqua che lo appensantiva.
Cadde in terra un mancamento , non perse i sensi ma il giramento di testa fu forte

[Geffrey Liam Barclay]
Geffrey le si avvicinò.
Si accoccolò per terra di fianco alla giovane e le sollevò il mento con tre dita della mano destra.
La fissò con fare incuriosito e pensoso.
"Ottimo! Non riuscite a reggervi in piedi e volete fare l'amore con me?"
Non lo toccava minimamente l'accaduto.
Scivolava insieme ai tanti.
Sospirò puntando gli occhi al cielo.
Tornò a fissarla.
"Immagino non dobbiate passarvela egregiamente..."
Si guardò intorno.
"E vabene vediamo di cosa sei capace. Portami dove vuoi... fammi quello che ti pare."
Si sollevò allargando le braccia.
"Se riesci a soddisfarmi... vedremo di darti qualcosa da mettere nello stomaco... a te e tua madre."
Il suo volto assunse un'aria quasi demoniaca.

[gen odwell]
anche qui signore è abbastanza isolato non trovate?

disse dopo essersi ripresa dall'accadutoavvicinandosi all'uomo prendendogli la mano e portandola ai seni proporzionati e morbidi dilei.
Si avvicinò poi baciandolo sul collo.

[Geffrey Liam Barclay]
Geffrey non si rifiutò.
Ma la pioggia lo infastidiva notevolemente... senza contare che aveva bisogno di asciugarsi e cambiarsi.
Bloccò la ragazza.
"Su tesoro... qui piove... andiamo al bordello!"

[gwen odwell]
ti ho già detto che io lavoro sulla strada
disse lei continuando a baciargli il collo

[Geffrey Liam Barclay]
Geffrey sospirò.
"E con tutta questa pioggia come si fa?"
Nonostante questo, prese a stringere la giovane donna, ricambiandone i baci che gli dava.
Sotto la pioggia... mancava alla ben luna e nota lista...

[gwen odwell]
non badate alla pioggi pensate a me
disse baciandolo e portandosi una mano dell'uomo al seno