.Mione. |
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| {Rebecca Blanchard}
Annuì. "Non so voi, ma io sono fondamentalmente un'insicura cronica" borbottò con un mezzo sorriso per sdrammatizzare quel suo difetto. Era felice di aver trovato una ragazza - un'amica - sincera con cui condividere interessi, studi, modi di pensare e per comunicarlielo le posò affettuosamente la mano libera sul braccio che teneva attorno al suo, certa che Leyla avrebbe capito. Quando lei iniziò a parlarle assecondava le sue parole spostando il capo da una parte e dall'altra, a seconda di quello che diceva. "A meno che no siate interessata agli abiti..." ancora non riusciva a capire e si stava davvero sforzando a trovare un benedetto negozio di abiti accanto a Gluttony, ma c'era sempre e solo quello per le cerimonie. Fu interrotta dalla confessione di Leyla. Lì per lì non fiatò, anzi trattenne pure il respiro per lo stupore. "Voi state per sposarvi?" domandò incredula, gli occhi spalancati, a voce bassa, avvicinandosi al viso dell'amica. Poi la lasciò andare all'improvviso, mentre un sorriso immenso le illuminava tutto il volto. "Voi state per sposarvi!" Oh mio dio, ma è fantasctico! Vi sposerete!" esclamò felice abbracciandola forte. "Sono così contenta che nemmeno vi immaginate, Leyla. E' meraviglioso! Se penso che quando ci siamo conosciute eravate così in dubbio su come avreste trovato l'uomo della vostra vita. E ora vi sposate!" Aveva sciolto l'abbraccio, ma le teneva ancora le mani nelle sue, raggiante. "Oh, il vostro sarà l'abito da sposa più bello del mondo!" si voltò a guardare la vetrina. "Siamo qui per comprare quello, vero?"
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