Lo sfortunato passante, lol.
E' LUI! E' TORNATO; PIU' BELLO, FORTE E GAIO! SIGNORI E SIGNORE, LADIES AND GENTLEMEN, ECCO A VOI L'UNICO, L'INIMITABILE, L'EPICO..
{Adrian Edlinger}Quella era stata una giornata decisamente NO. Si era svegliato presto per una stupido incontro con un Lord altrettanto stupido di cui non ricordava nemmeno il nome, non aveva pranzato, all'ora del tè Lucy, la cameriera, era inciampata mandando in frantumi il servizio di porcellana finissima di Bejing - rovesciando inoltre tutto il contenuto della teiera addosso ad Adrian -, e gli era rimasta solo UNA sigaretta.
Se la mise tra le labbra e la accese con un fiammifero, la cui fiammella illuminò per un attimo di un bagliore aranciato i tratti spigolosi del volto del giovane uomo.
Aspirò il fumo, chiudendo gli occhi per assaporare al meglio la velata sensazione di calma che la nicotina gli infondeva.
Una passeggiata in Regent Street e del tabacco gli avrebbero risollevato il morale ormai a terra, se solo, dopo appena qualche istante, qualcosa gli coprì gli occhi.
Con un repentino gesto della mano, Adrian si strappò la sciarpa dal viso, contratto in un'espressione assai contrariata.
Gli occhi d'acciaio vagarono tra la folla, in cerca di colui dal quale proveniva il pezzo di stoffa.