So you think you can tell Heaven from Hell?, 4 AGOSTO 1886 - SERA - BEL TEMPO

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~Nausicaa
view post Posted on 15/12/2009, 21:32




{Adrian Edlinger}


Un vociare diffuso e denso accolse i due giovani mentre entravano nel Cafè, inghiottiti da una miriade di odori e luci brillanti.
C'era ancora più caldo, all'interno: la massiccia presenza di esseri umani produceva un calore che solo in parte era attenuato dal continuo e ronzante girare del ventilatore sul soffitto.

Un cameriere li condusse ad uno dei pochi tavolini liberi, accanto ad un'ampia vetrata e, appena i due si furono sistemati, se ne andò.
Adrian si sfilò a leggera giacca di cotone chiaro, appoggiandola sullo schienale della sedia.
Si accomodò, lasciando che la schiena aderisse allo schienale.
Incrociò le braccia al petto, e posò lo sguardo, interrogativo e freddo, sul viso del giovane.

SPOILER (click to view)
Il titolo sembra che non centri niente, MA NON E' COSI'! E poi amo i PF *w*

 
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MrsGray}
view post Posted on 15/12/2009, 21:39




[Casey Casem]

Seguì Adrian all'interno del locale, sgranando gli occhi per la meraviglia: quell'atmosfera calda, profumata e variopinta gli piaceva tantissimo.
Prima di sedersi si sfilò i guanti con calma, infilandoli insieme alla sciarpa, nelle tasche del cappotto, che poggiò anch'egli sullo schienale. Si accorse dello sguardo inquisitore di Adrian solo dopo essersi seduto: ''Cosa c'è?'' chiese, sbattendo le palpebre, con aria innocente.
SPOILER (click to view)
E pensa io invece ti stavo proprio dicendo che è fighissimo *_* Sicuramente meglio di 'Sciarpa bianca' xDDD *in italiano fa ancora più cagare ._.*
 
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~Nausicaa
view post Posted on 15/12/2009, 21:45




{Adrian Edlinger}


Sospirò.
Quant'è precisino il nostro leoncino. Non mi stupirei se si mettesse a disinfettare il tavolo, ora.
Osservò i modi del ragazzo. Aveva un comportamento tremendamente infantile, quasi recitasse. Ma era convinto non stesse affatto fingendo.
Si sporse in avanti, appoggiando i gomiti sul tavolo e sostenendosi il capo con una mano.
"Quanti anni hai, ragazzino?"
SPOILER (click to view)
Lol, grazie *w* Su su, verranno anche a te questi titoli molto fighi a furia di aprire ruolate °-°

 
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MrsGray}
view post Posted on 15/12/2009, 21:50




[Casey Casem]

Non colse il perchè dell'aria quasi rassegnata di Adrian. Si limitò a scrollare le spalle.
''17.'' disse, quasi con orgoglio, incrociando le mani sul petto e alzando il mento con fare altezzoso.
SPOILER (click to view)
Prego *.* Tsè certo che mi verranno ù_ù
...Prima o poi °v°''
 
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~Nausicaa
view post Posted on 15/12/2009, 22:03




{Adrian Edlinger}

Non poteva dire che non se lo aspettasse.
Le fattezze del volto del ragazzo non gli facevano certo dimostrare un'età più avanzata. Era ancora un adolescente.
"Capisco."
Il cameriere di prima ritornò al loro tavolo, per prendere le ordinazioni.
"Della vodka, liscia. Per due."
A quel "per due", lanciò un'occhiata a Casey.
"Sempre che i tuoi 17 anni ti permettano di berne."
SPOILER (click to view)
TI PREGO, fammelo diventare sbronzo. xD



 
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MrsGray}
view post Posted on 15/12/2009, 22:12




[Casey Casem]

Vodka.
Per due?


In quegl'attimi interminabili -o almeno così gli sembrò- sudò freddo.
Deglutì a vuoto e posò lo sguardo agitato prima su Adrian e poi sul cameriere, e poi di nuovo su Adrian.
Questa non me la dovevi fare...
Cercò di riprendere il controllo di sè: ''Oh certo, nessun problema.'' rispose fingendo un'aria disinvolta e esibendo un sorriso forzato.
SPOILER (click to view)
xDDD Sìììì *______* Muhahaha
 
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~Nausicaa
view post Posted on 15/12/2009, 22:31




{Adrian Edlinger}


Sorrise soddisfatto. Percepiva il disagio di Casey, nonostante cercasse di nasconderlo.
L'agitarsi dei suoi occhi lo divertì immensamente, rendendolo conscio di quanto il ragazzino fosse orgoglioso.
"Quindi, Casey. Raccontami un po' di te." esordì, con un sorriso naturalmente ammaliante.
 
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MrsGray}
view post Posted on 15/12/2009, 22:50




[Casey Casem]

Non appena il cameriere se ne fu andato e dopo essere riuscito a regolarizzare le funzioni biologiche, si stiracchiò, come un gattino, godendosi per un attimo il tepore dell'ambiente. Portò anche lui i gomiti sul tavolo e poggiò la testa sulle mani, la cui pressione gli gonfiò le guance dandogli un'aria ancora più tenera e appetibile.
''Bene...In realtà non ho molto da raccontare, la mia famiglia è decisamente benestante, suono il piano e il violoncello e mi piace disegnare.'' liquidò con poche parole. ''Non ho idea di cosa farò in futuro, ma in quello più immediato...'' gli puntò gli occhi azzurri addosso, come lame ''Voglio godermi la vita'' pronunciò queste ultime parole con calibrata lentezza, scrutandone l'effetto sul volto di Adrian. Non che le pensasse davvero, ma voleva trovare una frase col botto, per intenderci.
Dopo una breve pausa spostò l'oggetto della conversazione da sè ad Adrian: ''Ma parlatemi di voi piuttosto, o di te, se posso permettermi.''
Era stanco di dover sempre portare rispetto verso gli adulti. Aveva deciso di accorciare le distanze.

Edited by MrsGray} - 15/12/2009, 23:04
 
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~Nausicaa
view post Posted on 15/12/2009, 23:02




{Adrian Edlinger}

Sollevò un sopracciglio, ad esprimere una certa ammirazione ed incredulità.
Quel ragazzino aveva ancora tutta la freschezza dell'adolescenza addosso a sè, ed un'enorme energia potenziale dentro la sua anima, che aspettava solo una scintilla per cominciare ad ardere e divampare delle passioni più intense.

"Non chiedere il permesso, se vuoi qualcosa, falla e basta." disse, lo sguardo fisso in quello dell'altro.
"Devi forse rendere conto a qualcuno?" Sorrise.
"Cosa vuoi sapere? La storia della mia vita? Non è importante ciò che sono, ma ciò che faccio."
 
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MrsGray}
view post Posted on 15/12/2009, 23:11




[Casey Casem]

Se vuoi qualcosa falla e basta.
''Teoria deliziosa, credo che dovrei metterla in pratica più spesso.'' socchiuse gli occhi e portò un dito alle labbra in una buffa espressione meditabonda.
Rispose al sorriso con dolcezza: ''Beh è sempre buona norma chiedere, in questi casi.''.
Poi incrociò le mani sotto il mento e tornò a scrutare Adrian :
''E allora dimmi, che cosa fai?''domandò fissandolo intensamente e perdendosi quasi in quegli occhi grigi.
Si dice che gli occhi siano lo specchio dell'anima. Ma in quelli di Adrian sembrava scorgervi soltanto fumo, come quello che in questo momento, gli stava annebbiando i sensi.
E non ho ancora bevuto...
 
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~Nausicaa
view post Posted on 15/12/2009, 23:28




{Adrian Edlinger}

Notò che il ragazzino stava ormai abbandonando il suo atteggiamento ostile, e questo gli fece certamente piacere.
Si sistemò distrattamente una ciocca ribelle che gli ricadeva sugli occhi luminosi, portandola dietro l'orecchio.
"Io vivo, a differenza di molte persone che si limitano ed esistere. Mi sfamo di sensazioni sempre nuove, mi disseto di esperienze dall'intensità abbagliante. La vita è troppo breve per la monotonia..." sospirò, assumendo un'aria quasi sognante.

La sua contemplazione venne bruscamente interrotta dal cameriere che pose sul tavolo due piccoli bicchieri, contenenti il liquido incolore.
 
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MrsGray}
view post Posted on 16/12/2009, 12:25




[Casey Casem]

Dire che era ammaliato era decisamente riduttivo: era lui che in quel momento si stava nutrendo di un'esperienza abbagliante, soltanto ascoltando Adrian. Pensò che mai gli era capitato di trovare qualcuno che parlava in un modo così affascinante e che soltanto quando esercitava la sua arte provava sensazioni così forti. La musica, la pittura. Quelle sì che smuovevano il suo vero IO. Ma mai una persona l'aveva scosso a tal punto da sentire di dover addirittura reprimere questi istinti. Lo ascoltava con le labbra socchiuse -ancora più rosse e morbide- in un timoroso stupore, gli occhi brillavano della luce riflessa di quelle parole scagliate con tanta convinzione.
Era quasi come se fosse stato vittima di un incantesimo, che si spezzò, molto a malincuore, al brusco -almeno così gli parve- arrivo del cameriere che aveva portato i due bicchieri di vodka. Osservò quell'acqua alcolica assestarsi, fino a fermarsi del tutto.
Oh beh, se non ora quando?
Pensò, alzando un sopracciglio, perplesso.
Alchè, prese il bicchiere in mano e lo fece roteare, con aria da grande intenditore, e disse: ''Allora propongo un brindisi: alla Vita...'' pensò per un attimo ''E -perchè no?- anche a questo fortunato incontro.'' disse infine, con una punta di malizia. Si era aggiunto qualcosa di nuovo alla sua bellezza -forse le luci soffuse del locale che tingevano la nascente meraviglia del suo volto di un rosa ancora più vivido- e evidentemente se ne accorse: sentiva finalmente di poterla dominare.
SPOILER (click to view)
CITAZIONE
che tingevano la nascente meraviglia del suo volto di un rosa ancora più vivido

Dai questa è facile ;D xDD


Edited by MrsGray} - 16/12/2009, 15:51
 
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~Nausicaa
view post Posted on 16/12/2009, 17:37




{Adrian Edlinger}


Percepiva distintamente l'ammirata confusione del ragazzo, intuendone senza vederla l'espressione assorta sul viso arrossato.
All'arrivare del cameriere, posò lo sguardo prima sui minuti bicchieri, poi sul viso di Casey, per vederne la reazione.
Sorrise alla determinazione dell'altro, guardando per un attimo il liquido trasparente incresparsi leggermento, per poi alzare anche lui il bicchiere per unirsi al brindisi.
"Alla Vita." proferì "..e a questo incontro."
Sorrise, prima di portare il bicchiere alle labbra e vuotarlo in un sorso solo.
Il bruciore che gli invase la gola lo fece prima storcere leggermente la bocca, e poi ridacchiare, mentre si copriva gli occhi con una mano, sbirciando tra le dita il biondino.
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E' da il ritratto di DG? ò_o




 
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MrsGray}
view post Posted on 16/12/2009, 17:50




[Casey Casem]

Il tintinnio dei bicchieri e poi giù, tutto d'un sorso.
Idea sbagliatissima.
Inevitabilmente tossì, la gola che bruciava e le lacrime agli occhi.
Pessima idea...Questa è l'ultima volta che bevo vodka.
Pensò asciugandosi gli occhi lucidi con il dorso della mano.
Sentiva l'alchool entrare lentamente in circolo, infiammandogli le guance, tanto che prese a sventolarsi con la mano, ma non bastava.
Dovette allentare il colletto della camicia, scoprendo qualche centimetro di pelle in più.
Sicuramente adesso Adrian si sarebbe preso gioco di lui.
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Brava, hai studiato ù_ù xD
Mi fa tanto Lord Henry/Dorian questo dialogo *w*


Edited by MrsGray} - 16/12/2009, 17:58
 
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~Nausicaa
view post Posted on 16/12/2009, 17:57




{Adrian Edlinger}

Rise di gusto alla vista del ragazzino che quasi si strozzava a causa del bruciore alla gola.
"Non è esattamente come il latte della mamma, eh?" lo schernì, sporgendosi in avanti e asciugandogli le goccioline dell'alcolico che gli erano sfuggite dalle labbra con l'angolo di un fazzoletto che teneva nel taschino.
Sempre con il solito sorriso suadente stampato in faccia, richiamò l'attenzione del cameriere, ancora.
"Ce ne porti altri due, questo ragazzino è così assetato.." ridacchiò.
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Ho la stessa sensazione XD Oddio mi sento una sporca plagiatrice D:

 
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